Capisaldi / gradienti di piacevolezza dei luoghi

In occasione dell’evento “HABITA: innovare il presente, abitare il futuro” Alvise Giacomazzi B_G propone l’azione urbana CAPISALDI / gradienti di piacevolezza dei luoghi.

Il luogo suggerisce il pretesto formale: l’elemento figurativo (landmark).

Il modulo abitativo GENESI, espressione dell’abitare contemporaneo, suggerisce il tema d’indagine dell’azione proposta.

L’azione urbana intende coinvolgere la comunità locale invitandola ad una riflessione collettiva sul concetto di abitare nomade a partire dai luoghi preferiti.

Qual’è il luogo in cui ci sentiamo bene? Dove vorremmo abitare stabilmente o anche solo per un istante?

A partire da questi interrogativi si vuole dare rappresentazione all’immaginario collettivo – inteso come l’insieme di simboli e concetti presenti nella memoria e nell’immaginazione di una comunità, che dà forma alla memoria collettiva – dell’abitare contemporaneo.

CAPISALDI / gradienti di piacevolezza dei luoghi è una installazione duplice ottenuta mediante 32 copie di micromonumenti in MDF (sp 20 mm) e lamiera di alluminio 5005 (sp 3 mm) ed il reimpiego dei residui della lavorazione del materiale (sfridi).

22 landmark vengono saldati su esili profili a sezione circolare in acciaio e disposti lungo la passerella nella parte più prossima al modulo abitativo prefabbricato.

La quota rimanente viene impiegata, in associazione a tracolle in tessuto, come micromonumenti mobili.

I residui della lavorazione dei materiali sono stati ricomposti a costituire un unico elemento (lastra) traforato, con forometria variabile, installato all’interno del parco di Lido Nettuno.