

Proposta d’allestimento su spazio pubblico piazza Donatori di sangue Mestre Venezia
glossario
street food Il cibo da strada, secondo la definizione della FAO, è costituito da quegli alimenti, incluse le bevande, già pronti per il consumo, che sono venduti (e spesso anche preparati) soprattutto in strada o in altri luoghi pubblici (come mercatini o fiere), anche da commercianti ambulanti, spesso su un banchetto provvisorio, ma anche da furgoni o carretti ambulanti. Il cibo da strada fa parte del più ampio fenomeno del cibo informale (informal food sector). L’ampiezza del fenomeno alimentare, messa in risalto dalle statistiche FAO, si collega ad altri aspetti antropologici, come il rilevante ruolo occupato nell’economia umana, ma anche la messa in gioco di importanti valori culturali, identitari ed etnici. Spesso, infatti, i prodotti da consumare per strada sono specialità locali o regionali.
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sorveglianza spontanea La sorveglianza spontanea aumenta l’apprensione dell’offensore data dal rischio di essere visto dalle persone. L’obbiettivo è raggiunto progettando la disposizione fisica di oggetti, attività e persone in modo tale da massimizzare la visibilità e sviluppare interazione sociale positiva fra utenti legittimi di spazio privato e pubblico. Gli offensori potenziali avvertono un aumentato controllo e limitazioni sui loro potenziali percorsi di fuga.
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spazio pubblico Lo spazio pubblico è ogni luogo di proprietà pubblica o di uso pubblico accessibile e fruibile a tutti. Gli spazi pubblici sono elemento chiave del benessere individuale e sociale, i luoghi della vita collettiva delle comunità, espressione della diversità del loro comune patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità, in linea con quanto espresso dalla Convenzione Europea del Paesaggio. La comunità si riconosce nei propri luoghi pubblici e persegue il miglioramento della loro qualità spaziale. Gli spazi pubblici consistono in spazi aperti e in spazi coperti creati senza scopo di lucro a beneficio di tutti. Entrambi, quando possiedono una chiara identità possono essere definiti come “luoghi”.
L’obiettivo è che tutti gli spazi pubblici possano divenire luoghi.
Dalla “Carta dello Spazio Pubblico“